Invia una segnalazione con la massima riservatezza
Approfondisci

Informazioni sul trattamento dei dati personali per le Segnalazioni di illeciti cd Whistleblowing

Informazioni sul trattamento dei dati personali

per le Segnalazioni di illeciti cd Whistleblowing

ai sensi dell’art. 13 del Regolamento EU 2016/679

 

 

Il presente documento ha lo scopo di informare l’interessato su come vengono utilizzati i dati che lo riguardano nell’ambito dell’attività di trattamento Acquisizione e gestione delle segnalazioni di illeciti cd Whistleblowing.

Ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento EU 2016/679 (di seguito anche “GDPR”) si informa l’interessato che i dati oggetto di trattamento sono quelli indicati nella sezione Dati trattati e saranno trattati dal Titolare del trattamento definito nella sezione Soggetti il quale tratta i dati per le finalità menzionate nella sezione Finalità e basi giuridiche, per un determinato periodo di tempo definito nella sezione Periodo di conservazione e potrebbero essere comunicati a soggetti definiti nella sezione Comunicazione.

Si informa altresì l’interessato che può esercitare i diritti indicati nella sezione Diritti dell’interessato.

Soggetti – Chi tratta i miei dati e a chi mi posso rivolgere per avere informazioni ed esercitare i miei diritti?

Qualifica

Denominazione

Dati di contatto

Titolare del trattamento

Azienda ULSS 6 EUGANEA

E-Mail: protocollo.aulss6@pecveneto.it
Indirizzo: Via E. degli Scrovegni n. 14 Padova (PD)

 

Responsabile della protezione dei dati (RPD)

DPO AULSS 6 EUGANEA

 

Tel: +39 049 8214137
E-Mail: rpd@aulss6.veneto.it
Indirizzo: Via E. degli Scrovegni n. 14 - 35131 Padova (PD)

 

Dati trattati – quali dati sono trattati?

I dati oggetto di trattamento sono quelli relativi alla segnalazione di presunte condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza, effettuata secondo le modalità indicate dal Regolamento Whistleblowing adottato dal Titolare del trattamento, ivi inclusa la documentazione eventualmente ad essa allegata ovvero raccolti mediante piattaforma informatica, in forma cartacea, tramite contatto diretto con RPCT.

Nell’ambito delle segnalazioni vengono trattati, oltre ai dati del segnalante (ove non in anonimato), anche i dati relativi al soggetto segnalato (persona individuata quale possibile responsabile della condotta illecita riferita) o ad altri soggetti a vario titolo coinvolti nella segnalazione e possono riguardare -  a seconda del contenuto della segnalazione - sia dati “comuni” (nome, cognome, ruolo lavorativo, ecc.), dati c.d. “particolari” (dati relativi a condizioni di salute, orientamento sessuale o appartenenza sindacale, di cui all’art. 9 GDPR) e dati personali relativi a condanne penali e reati (di cui all’art. 10 GDPR).

Tali dati sono trattati allo scopo di effettuare le necessarie attività istruttorie da parte del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (di seguito anche “RPCT”) volte a verificare la fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione affinché il Titolare possa provvedere all’adozione di eventuali provvedimenti. Ove ricorrano i presupposti richiesti, infatti, il Titolare potrà trattare i dati personali indicati nella segnalazione per l’attivazione della tutela giudiziaria e/o disciplinare connessa alla segnalazione ricevuta.

Finalità e basi giuridiche Perché vengono trattati i dati e su quale presupposto giuridico?

I dati personali oggetto di trattamento vengono trattati dal Titolare

  • nel rispetto dell’obbligo di riservatezza di cui all’articolo 12 del d.lgs. 24/2023
  • in ottemperanza agli obblighi di legge o regolamentari in materia di whistleblowing e di diritto del lavoro (art. 6, par. 1, lett. c); art. 9 par. 2, lett. b); artt. 10 e 88 del GDPR, in relazione al d.lgs. 24/2023),
  • per eseguire il compito di interesse pubblico contemplato all’ordinamento, connesso alla normativa in materia di whistleblowing (art. 6, par. 1, lett. e), art. 9, par. 2,lett. b), del GDPR).

Si precisa che, in ragione di quanto disposto dalle vigenti normative in materia, nel caso in cui la segnalazione portasse all’instaurazione di un procedimento disciplinare nei confronti del responsabile della condotta illecita, l’identità del segnalante non verrà mai rivelata.

Qualora la conoscenza dell’identità del segnalante fosse indispensabile per la difesa dell’incolpato, verrà domandato al segnalante se intende rilasciare un apposito, libero consenso ai fini della rivelazione della propria identità.

Modalità di trattamento

I dati personali forniti nell’ambito della segnalazione e raccolti sono trattati dal RPCT adeguatamente designato al trattamento ed istruito in ordine alle finalità e alle modalità del trattamento nel rispetto del principio della riservatezza e più in generale della normativa in materia di protezione dei dati personali.

Al fine di garantire la riservatezza del segnalante per tutta la durata della gestione della segnalazione, l’identità dello stesso sarà conosciuta solo dal RPCT e saranno adottate le necessarie misure di sicurezza, tecniche ed organizzative, volte ad impedire, a soggetti non autorizzati, di risalire all’identità del segnalante e degli altri soggetti interessati.

Il trattamento, inoltre, sarà effettuato anche con strumenti informatici e telematici con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità sopra indicate e comunque in modo da garantire la sicurezza, l'integrità e la riservatezza dei dati stessi nel rispetto delle misure organizzative, fisiche e logiche previste dalle disposizioni vigenti.

Comunicazione – A chi vengono comunicati i miei dati?

A sua tutela, solo il RPCT all’interno dell’Azienda è in grado di associare le segnalazioni alle identità dei segnalanti, in qualità di Designato del trattamento ai sensi dell’art. 29 del GDPR e del 2-quaterdecies del Codice Privacy.

I suoi dati personali e quelli delle persone indicate come possibili responsabili delle condotte illecite, nonché delle persone a vario titolo coinvolte nelle vicende segnalate, non saranno oggetto di diffusione, tuttavia, se necessario, possono essere trasmessi all’Autorità Giudiziaria, alla Corte dei Conti e all’ANAC (Autorità  Nazionale Anticorruzione) su loro richiesta. Tali soggetti sono, tutti, Titolari autonomi del trattamento.

Responsabile del trattamento

Per la gestione delle segnalazioni in modalità digitale l’Azienda si avvale dei Servizi di un fornitore esterno che gestisce e manutiene il Portale per la segnalazione di illeciti “Whistleblowing”, designato per questo Responsabile del trattamento dei dati ai sensi dell’art. 28 del Regolamento (UE) 2016/679.

Periodo di conservazione

I dati personali saranno trattati per il tempo strettamente necessario alla gestione della segnalazione in tutte le sue fasi, all’adozione dei provvedimenti conseguenti e all’adempimento degli obblighi di legge connessi e comunque non oltre 5 anni a decorrere dalla data di comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione, nel rispetto degli obblighi di riservatezza di cui alla normativa europea e nazionale in materia di protezione dei dati personali. I dati personali afferenti a segnalazioni ritenute inammissibili sono cancellati entro 2 mesi dalla comunicazione motivata di inammissibilità. I dati personali che manifestamente non sono utili al trattamento di una specifica segnalazione non sono raccolti o, se raccolti accidentalmente, sono cancellati immediatamente.

Processo decisionale automatizzato e profilazione

Non viene svolta profilazione né vi è alcun processo decisionale automatizzato.

Natura del conferimento dei dati e conseguenze dell’eventuale mancato conferimento

Al fine diclassificare la segnalazione come di whistleblowing, i dati identificativi del segnalante (nome, cognome...) devono essere necessariamente forniti in modo da consentire la tutela della riservatezza della sua identità.

Come precisato da ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) con Delibera n. 311 del 12 luglio 2023, le segnalazioni anonime adeguatamente circostanziate saranno considerate alla stregua di segnalazioni ordinarie. È rimessa invece a ciascun segnalante la decisione circa quali ulteriori dati personali conferire.

Diritti dell’interessato

Gli interessati hanno il diritto di ottenere dal Titolare del trattamento, ove ne ricorrano i presupposti normativi, l’accesso ai propri dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del GDPR), nei limiti di quanto previsto dall’art. 2-undecies del Codice della Privacy.

I diritti possono essere esercitati contattando l’Ufficio Protezione Dati Personali (privacy@aulss6.veneto.it) o il Responsabile della protezione dei dati (RPD).

Resta ferma la possibilità per il soggetto segnalato, presunto autore dell’illecito, di esercitare i propri diritti con le modalità previste dall’art. 160 del Codice della Privacy.

 

Diritto di Reclamo

L’interessato ha il diritto di proporre reclamo al Garante Per la Protezione dei Dati Personali – GPDP scrivendo a garante@gpdp.it, oppure protocollo@pec.gpdp.it.

 

 

 

Rev. 15.12.2023

Validata DPO 15.12.2023